L’ospedale rappresenta per il bambino un momento traumatico, il distacco dai propri punti di riferimento e dalle proprie abitudini si unisce al contatto con la malattia, con il dolore proprio e con quello degli altri creando un inevitabile smarrimento nel degente e nei suoi familiari. Attività principale del volontario ABIO sono l’accoglienza e il gioco.
ABIO Brianza
- è accanto al bambino, all’adolescente e ai loro familiari fin dal loro ingresso in ospedale: il volontario ABIO accoglie, sostiene, fornisce informazioni pratiche su come funziona il reparto e sui suoi servizi;
- gioca con i degenti sia nella sala giochi comune che nelle camere quando non possono allontanarsi;
- si occupa di sviluppare progetti atti a favorire questa accoglienza: dalla realizzazione di sale gioco dotate di materiali, giochi, attrezzature, al miglioramento degli spazi comuni dedicati alle cure dei bambini per renderli accoglienti, colorati, che rispondano alle loro esigenze di gioco e di espressione e diano spazio alla fantasia;
- fornisce le poltrone letto nelle stanze per consentire al genitore di trascorrere il momento difficile della degenza dei figli in modo meno faticoso. Un aiuto semplice, ma importante, per i genitori e i bambini che si trovano costretti a restare in ospedale;
- si occupa dell’ascolto attivo dei familiari dando sostegno psicologico e aiutandoli nelle loro necessità anche più banali (fosse solo anche allontanarsi per poter bere un caffè).
Fine ultimo è quello di realizzare un ambiente a misura di bambino che valorizzi la dimensione sana del bambino, in un luogo che invece tende ad evidenziarne quella legata alla malattia.