Associazione per il Bambino In Ospedale
Nasce nel 1984 con il progetto di rendere l’ambiente ospedaliero più accogliente allo scopo di sdrammatizzare l’impatto del bambino e della sua famiglia con le strutture sanitarie, secondo il principio della “Carta dei diritti del bambino”.
Obiettivo ABIO: “Il diritto al sorriso”
Il nostro obiettivo è di rendere l’ospedale un luogo dove “curare” possa diventare “prendersi cura” cioè porre attenzione al bisogno del bambino di essere accolto e curato nel rispetto delle sue esigenze, di essere aiutato a superare il rischio di trauma del ricovero e della permanenza in ospedale offrendo anche ai genitori il sostegno necessario.
Dopo uno specifico programma di formazione
Il volontario rivolge la sua attività nei confronti del bambino e dell’adolescente:
- lo accoglie al momento del ricovero e facilita il suo inserimento in reparto;
- lo assiste durante le visite ambulatoriali intrattenendolo e distraendolo durante l’attesa;
- rende più accoglienti i reparti con decorazioni e arredi;
- garantisce al bambino una presenza rassicurante in assenza della madre o di altri familiari;
- promuove attivamente attività ludiche, valorizzando gli aspetti simbolici, comunicativi e relazionali che il gioco può assumere nel contesto ospedaliero.
Nei confronti dei genitori
- contribuisce a sdrammatizzare la malattia del bambino, ascoltando i loro problemi ed offrendosi come tramite in un ambiente sconosciuto;
- fornisce informazioni sui servizi, supporti e aggevolazioni; informa sul comportamento da tenere e le norme da rispettare nell’interesse di tutti;
- assicura una presenza amica accanto al bambino, permettendo al genitore di assentarsi serenamente per provvedere ad eventuali incombenze.